Nei bilanci i segnali della via sostenibile.

Apr 27, 2021 | Furniture & Design

Alessi, Boffi, Giorgetti: tre diversi approcci per affrontare e vincere la sfida della sostenibilità. L’Italia è stato il primo Paese in Europa ad adottare la qualifica giuridica di società benefit, importata dagli Stati Uniti, e Alessi è la prima impresa del design italiano a fare questa scelta.
Portare arte nella produzione industriale; prendersi cura delle persone, considerandole come un fine e non un mezzo; generare profitto in un’ottica di medio e lungo periodo, in modo equo e sostenibile, creando valore su tutto il contesto. Questi i tre pilastri su cui verte il lavoro di Alessi in quanto società benefit, a cui si affianca l’attenzione costante per la comunità e l’ambiente.
Nella storia e nella cultura aziendale del gruppo Boffi-De Padova il tema della sostenibilità è sempre stato un elemento rilevante, a partire dai processi produttivi. Tra le azioni messe in campo dall’azienda si segnalano: l’introduzione di un sistema di gestione ambientale certificato Iso 14001; l’uso di biomasse provenienti dagli scarti di lavorazione del legno come fonte energetica rinnovabile all’interno dello stabilimento; la selezione e il coinvolgimento di fornitori locali in accordo con i principi della filiera corta e della riduzione delle emissioni climalteranti e dei relativi costi ambientali legati al trasporto.
Lo sviluppo sostenibile del gruppo Giorgetti, riguarda il costante monitoraggio dei livelli di emissioni nocive legate al proprio processo produttivo, in particolare nell’ambito della falegnameria e verniciatura, e a quello dei fornitori.

Pin It on Pinterest

Share This